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 Podestà: «Il lavoro rimane la priorità della Giunta»

Grande attenzione ai temi del lavoro e dell’infrastrutturazione del territorio questa mattina a Legnano durante il nuovo appuntamento della «Giunta aperta itinerante» che si è svolta nella prestigiosa cornice di Palazzo Malinverni.
Hanno presenziato all’incontro i sindaci del collegio provinciale 33, Lorenzo Vitali (Legnano), Paolo Magistrali (Rescaldina), alcuni amministratori dei Comuni del Legnanese, i responsabili di Confindustria dell’Altomilanese, dei sindacati e delle associazioni del territorio.
Al centro del dibattito molto sentito è risultato il tema dell’occupazione e del lavoro.
«Siamo fiduciosi – ha commentato Podestà – sulla ripresa economica nel nostro Paese e, in particolare, del nostro territorio, pur nella consapevolezza che ancora tortuosa e complessa è questa fase di crisi globale che, è bene sottolinearlo, ci ha visto meglio strutturati rispetto ad altre realtà europee. Lavoriamo sinergicamente con Governo e Regione per scongiurare la perdita di ulteriori posti di lavoro, coscienti, però, che le difficoltà non riguardano solo le piccole e medie imprese ma, anche, le multinazionali, che preferiscono delocalizzare i loro centri ricerche in realtà più lontane dalla nostra e maggiormente convenienti da un punto di vista economico».
Molta curiosità e interesse anche intorno a Expo 2015. «Quella di Expo – ha ricordato Podestà – è l’occasione per confermare da parte nostra che non sarà esclusivamente una manifestazione “milanocentrica” ma, di fatto, l’opportunità per tutti i 134 Comuni amministrati dall’Ente di essere protagonisti con le loro eccellenze nel campo della cultura, della ricettività turistica, della storia, dell’enogastromia per l’intera durata dell’Esposizione».
Sul tema delle infrastrutture, invece, è stato ricordato quanto pesantemente la Provincia stia investendo sulla viabilità. L’apertura dei cantieri di Pedemontana, il progetto di Tem (progetto definitivo pronto) e i lavori Brebemi (consegnata ai cittadini probabilmente prima della scadenza naturale nell’inverno del 2012), alle quali si vuole proporre, in un prossimo futuro, la costruzione di una nuova Tangenziale ovest esterna con chiusura a sud dell’anello già esistente. Tutte opere che, una volta ultimate, renderanno le nostre imprese più competitive, abbatteranno l’inquinamento e miglioreranno la qualità della vita dei cittadini.